Test: che peccato di gola sei?

Che cosa ti fa andare più in visibilio di un cannolo alla crema o una scatola di cioccolatini? Forse una torta di panna, un dolce alla frutta, un pasticcino. sei golosa dalla nascita e, con gli anni, complici le diete ripetute, la tua sete di zuccheri - assieme ai tuoi chili di troppo - è aumentata. Ma il pericolo va oltre la linea! Tutti i prodotti preparati con farina bianca, zucchero, burro e latte stimolano eccessivamente la produzione d’insulina, ormone collegato, tra l’altro, alla formazione di tumori.

L’antIdoto
Fai come Julia roberts, che prepara in casa i suoi dolci preferiti (in rete è ancora aperta la caccia agli ingredienti della sua famosa torta alle pesche) e sostituisci la farina 00 con quella integrale, lo zucchero con malto di cereali e/o uvetta, la marmellata con purea di frutta fresca, il burro con l’olio d’oliva e il latte vaccino con quello di mandorle o di soia. E il cioccolato? Se ti piace amaro non c’è problema: il fondente con oltre il 70 per cento di cacao, se consumato con moderazione, è benefico perché apporta antiossidanti che proteggono dall’invecchiamento. Se invece sei una fan di quello al latte, cerca di sostituirlo con prodotti dal gusto simile: budini e cioco-creme di soia (o una ciotola di riso-latte) sono l’ideale.

Una caramellina cosa vuoi che faccia? sono solo 18 calorie! Eppure ne basta una al giorno per aumentare 1-2 chili in un anno! Anche il gelato non è eccessivamente calorico rispetto ad altri dolci ma, se lo mangi nel momento sbagliato, può sfasare quel delicato equilibrio da cui dipendono linea e salute. Ma il problema non è tanto il cono-tre-gusti quanto l’allegra banda di dolci che rinfrescano la tua estate, dai semifreddi al ghiacciolo (che non contiene grassi, quindi per la tua coscienza dietetica è assolto), dai milk shake alle creme di yogurt spacciate per salutari. Il rischio è proprio quello di sottovalutarne l’impatto: un milk shake alla fragola fornisce mediamente 265 calorie, uno alla vaniglia 392. e le preparazioni cremose a base di yogurt, propagandate come contentino dietetico per gola, partono da 153 calorie a vasetto, pari a ben 7 quadratini di cioccolato amaro.
L’antIdoto
Soddisfa la voglia di smoothie con un frullato. Per la consistenza cremosa usa come base mezza banana, aggiungi altra frutta e, al posto del latte vaccino, latte di mandorle non dolcificato. Avrai una bibita ricca di antiossidanti preziosi sotto il sole, acidi grassi polinsaturi che mantengono elastica la pelle, proteine e calcio. Il gelato mangialo pure, ma mai come dessert e sempre in sostituzione di qualcos’altro: al posto del pranzo, sotto l’ombrellone è ideale quello col biscotto (220 calorie), come snack a metà mattina puoi scegliere una coppetta piccola di gelato alla frutta (65 calorie) e come merenda - soprattutto se nuoti e fai movimento open air - un cono grande alla frutta con cialda (in media 130 calorie).

Come scarlett Johansson, vai matta per la pizza, i cheeseburger e i peccati “salati”, dagli affettati alla pizza Capricciosa. Dovendo scegliere, per risparmiare calorie, sacrifichi il dessert ma non il primo piatto a base di carboidrati. Lo snack “sano” per te è il pacchetto di cracker ma, se hai a portata di mano una vaschetta di patatine, non ne lascerai neanche una! Il pericolo che corri non è solo l’elevato apporto di grassi e sale (micidiale se soffri di cellulite), ma anche il precoce invecchiamento della pelle. L’abbinamento di lipidi e carboidrati cotti ad alte temperature, infatti, determina la formazione dei famigerati AGe, i prodotti della glicazione avanzata che induriscono le fibre proteiche del collagene e dell’elastina, facilitando la formazione delle rughe.

L’antIdoto

Sgarra in modo consapevole, riunendo i cibi del peccato in un solo giorno della settimana. A colazione puoi mangiare una pizzetta o un toast, a pranzo una porzione di lasagne o una bella pastasciutta e poi, di sera o a metà pomeriggio, vai pure al fast food e ordina un hamburger o il piatto preferito di Gisele bündchen: bistecca e patatine. Psicologicamente ne avrai abbastanza per un bel po’. Fisicamente, invece, potrai compensare nei giorni successivi consumando tanta frutta e verdura cruda per ripulirti dalle tossine, alcalinizzare il sangue e fare il pieno di acqua biologicamente viva, ricca di antiossidanti e vitamine. Per il resto della settimana, ai pasti principali, mangia legumi o pesce (al cartoccio, bollito, al vapore), evita i formaggi e fai il pieno di ortaggi e riso integrale.